Servizio Civile Universale, il bando è chiuso. Ecco cosa succede ora

Alle 14:00 di mercoledì 17 febbraio sono scaduti i termini per presentare la domanda e partecipare a uno dei tanti progetti di AVIS Nazionale. Ma quali saranno ora i prossimi step?

Sono tante. Tantissime. Cosa? Le candidature pervenute ad AVIS Nazionale da parte dei giovani che hanno chiesto di partecipare a uno dei progetti per il Servizio Civile Universale. Alle ore 14:00 di mercoledì 17 febbraio sono scaduti i termini per presentare le domande.

 

Nell’attesa di iniziare sono molti gli interrogativi che iniziano a pervadere gli animi di ragazze e ragazzi che sperano di iniziare un percorso all’interno della associazione. Cosa c’è ancora da sapere? Cosa succederà ora? Cosa dobbiamo fare? Quali saranno i prossimi step? Proviamo allora a fare un po’ di ordine con poche e semplici informazioni.

 

La prima cosa da fare spetta agli uffici di AVIS Nazionale che dovranno validare tutte le candidature e i curricula ricevuti al fine di poter organizzare quanto prima le selezioni. Il calendario verrà aggiornato periodicamente.

Una volta che l’ufficio validerà una specifica domanda, quel candidato verrà convocato per la selezione nella prima data utile tramite un’email e un sms (i contatti a cui faremo riferimento sono quelli inseriti nella piattaforma DOL del Dipartimento al momento della domanda). Finito? No.

 

Il candidato verrà poi contattato in un secondo momento dalla sede Regionale di riferimento per confermare l’orario della convocazione insieme a una comunicazione, sempre via email, riguardante la piattaforma digitale da utilizzare per le procedure previste per l’autenticazione e l’accreditamento.

 

Il giorno del colloquio il candidato si collegherà direttamente con le segreterie regionali coinvolte e le commissioni di selezione per effettuare il colloquio.

 

Al termine dei colloqui AVIS Nazionale provvederà a pubblicare le graduatorie sul suo sito e a trasmetterle al Dipartimento per avere conferma della data di avvio del servizio.