Raccolta plasma, il mese di maggio conferma numeri positivi
I dati del Centro nazionale sangue consolidano il trend che dura già da febbraio. Friuli Venezia Giulia e Marche sono le prime regioni per chili conferiti al frazionamento in rapporto alla popolazione
La raccolta plasma fa registrare numeri positivi anche nel mese di maggio e l'autosufficienza diventa sempre più un traguardo non così impossibile da raggiungere. I dati pubblicati dal Centro nazionale sangue, infatti, fissano a 69.994 i chili complessivi raccolti nell'ultimo mese, per un +5,8% rispetto allo stesso periodo del 2020.
Si conferma quindi quel trend positivo che, dopo un comprensibile inizio anno in salita, già dal mese di febbraio sta caratterizzando il sistema di raccolta. E infatti dal dato sul lungo periodo emerge proprio questa tendenza: nei primi cinque mesi dell'anno sono stati 362.384 i chili di plasma raccolto da conferire al frazionamento, il 6,4% in più rispetto alla finestra gennaio-maggio 2020. Il periodo buio della pandemia, complice anche la campagna vaccinale che procede in maniera spedita, sembra ormai un lontano ricordo e i report del CNS lo confermano.
Friuli Venezia Giulia e Marche, seguite a ruota dalla Valle d'Aosta, sono invece le prime regioni italiane per quantità di plasma raccolto in rapporto alla popolazione.