Giovani AVIS: parola d'ordine coinvolgere il territorio e promuovere la formazione

Lecce, gli obiettivi della nuova Consulta giovani   A Lecce c’è stata anche la prima relazione davanti alla platea assembleare per la nuova Consulta e il nuovo Esecutivo giovani, composto dal lucano Francesco Mastroberti (coordinatore della Consulta), dal piemontese Dennis Cova (vice coordinatore), il ligure Alessandro Mendelevich, il lombardo Filippo Pozzoli, il molisano Francesco Cianfagna, la laziale Melissa Galanti e la marchigiana Natasha Zingales.     Mastroberti ha subito parlato dell’obiettivo prioritario: “Coinvolgere concretamente le diverse realtà giovanili locali, facilitando e supportando lo scambio di idee con esse”.   “Dove i gruppi giovani non siano presenti o risultino inattivi è nostro proposito lavorare insieme alle Avis Regionali affinché vengano creati o maggiormente supportati.   Altro obiettivo fondamentale su cui puntiamo molto è la formazione dei giovani, sia attraverso le consulte formative ma anche attraverso il Forum, che vedrà un radicale cambiamento di formato rispetto al passato”.   Su questo tema, Mastroberti ha voluto anticipare i radicali cambiamenti che riguarderanno il tradizionale Forum Giovani, che da quest’anno non sarà più dedicato a una sola tematica, ma prevederà diversi panel, in modo da favorire una formazione a 360°, senza tralasciare il confronto intergenerazionale. “L’evento – ha precisato il coordinatore della Consulta – sarà sviluppato durante una tre giorni nella città di Roma, scelta per favorire una più ampia partecipazione, in quanto facilmente raggiungibile e verrà realizzato nel week-end dal 5 al 7 ottobre. Il Forum sarà incentrato sul valore e sulla valorizzazione del giovane volontario, tematica quanto mai attuale ed importante”.   Altro progetto che vede il coinvolgimento diretto della Consulta è “BePresilient!”, promosso in collaborazione con il Rotaract, componente giovani del Rotary, con lo scopo di promuovere una cultura etica e operativa della gestione delle emergenze e soprattutto la donazione di sangue ed emoderivati regolare e periodica, come forma preventiva e di prima risposta all’emergenza sangue in caso di eventi catastrofici. “Siamo – prosegue la relazione dei Giovani – pronti ad impegnarci in diversi ambiti, come ad esempio quello della comunicazione, per una maggiore promozione dell’associazione e della nostra mission. Per rendere i componenti della Consulta sempre più operativi e partecipi, abbiamo creato delle aree tematiche che, oltre alla comunicazione, comprendono la scuola, la formazione, il Servizio Civile e le politiche internazionali.   Ringraziamo di cuore tutti coloro che ogni giorno credono nel progetto dei giovani avisini, dandoci i giusti spazi e strumenti per la nostra crescita”.