Adempimenti contabili relativi al ricevimento di erogazioni liberali o in natura

Quesito posto dall'Avis Comunale di Trento

Adempimenti contabili relativi al ricevimento di erogazioni liberali (di Euro 500 ed Euro 200 nel quesito proposto) da parte di Banche Rurali in occasione della realizzazione di una manifestazione territoriale

Il ricevimento di una erogazione liberale non significativa da parte di un Istituto bancario non comporta adempimenti particolari se non quello di farlo transitare in contabilità al fine di esporlo correttamente nel rendiconto annuale economico e finanziario. Per completezza si precisa che le erogazioni liberali ricevute in occasione di raccolte occasionali di fondi sono soggette agli adempimenti previsti per questo tipo di iniziative (art. 20 DPR 600/1973), mentre quelle ricevute ai sensi del DL 35/2005 (disposizione nota come “più dai meno versi”) sono soggette alle disposizioni dell'art. 14 del citato DL 35/2005 e a quanto disposto dall'Agenzia delle Entrate con Circolare n. 39 del 19 agosto 2005.

Quesito posto dall'Avis Comunale di Robbio (PV)

Quali adempimenti contabili sono previsti per il ricevimento di una donazioni in natura?

In materia valgono le stesse considerazioni formulate per il quesito precedente relativo al ricevimento di erogazioni liberali in denaro, con l'avvertenza che dovrà essere inserito nel rendiconto economico e finanziario dell'ente il valore “normale” del bene determinato al momento del ricevimento dello stesso.